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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

Imu, tutelare le imprese agricole

TASSE & TASSE:  MODIFICARE I PARAMETRI IMU RELATIVI AI TERRENI AGRICOLI E AI FABBRICARTI RURALI


<< Il passaggio dalla vecchia Ici alla nuova Imu agli agricoltori comporterà un aggravio ulteriore delle spese per un settore già in palese difficoltà >> – esordisce l’on. Sergio Berlato.  
La norma del Governo introduce un’imposta, prima inesistente, studiata per rendere le regole dell’Imu rurale simili a quelle dell’Imu generale in modo da conteggiare anche quei fabbricati che nei terreni vengono usati per strumenti e animali. 
Per le abitazioni la rendita catastale, rivalutata del 5%, viene moltiplicata per 160 e in più si applicano le aliquote del 4 per mille per la casa principale e del 7,6 per mille negli altri casi. 
Per quanto riguarda i fabbricati agricoli non ad uso abitativo, alla rendita rivalutata del 5% si applica il moltiplicatore 60 (65 dal 1° gennaio 2013) e l’aliquota del 2 per mille che il Comune può abbassare all’uno per mille.
<< La questione sta sollevando giustamente molte critiche in tutto il mondo agricolo – spiega l’on. Sergio Berlato -, tant’è che mi sento di raccogliere e fare mie queste  legittime preoccupazioni per invitare il Governo a modificare i parametri attuali relativi all’applicazione dei moltiplicatori per i terreni agricoli. L’Imu così com’è è un salasso ingiustificabile, - sottolinea il coordinatore provinciale del Pdl vicentino - perché si colpiscono gli strumenti di lavoro costringendo l’imprenditore agricolo a pagare due volte. 
L’agricoltura non merita solo di essere salvaguardata – conclude Berlato – ma necessita di una forte politica di sviluppo in ambito nazionale per rilanciare una filiera che grazie anche all’agro-alimentare ha reso famoso nel mondo la qualità dei prodotti italiani. >>


Ufficio stampa
On. Sergio Berlato

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