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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Lo spread e i suoi messaggi mafiosi

    
ON. BERLATO (PDL-PPE): LO SPREAD SALE, A POCO SERVONO LE POLITICHE DEL GOVERNO MONTI. BISOGNA DARE PIU’ VALORE ALL’ECONOMIA REALE E MENO ALLE ALCHIMIE FINANZIARIE
  

Titoli di stato di nuovo sotto attacco. Il differenziale tra Btp e Bund è risalito stamani sopra quota 400 punti base, fino a un picco di 402, con il rendimento del Btp a 10 anni al 5,70%. 
Dopo aver toccato i massimi lo spread è calato a quota 395. Tuttavia, il differenziale tra il titolo decennale italiano e tedesco rivede così i livelli più alti da febbraio scorso.
<< Lo spread continua a dare problemi e la tendenza è preoccupante già da oltre due mesi - commenta l'on. Sergio Berlato, Vice Capo Vicario al parlamento europeo del Pdl
Ciò dimostra che le politiche lacrime e sangue del Governo Monti volte a ridare fiducia ai cosiddetti mercati internazionali non stanno producendo quegli effetti miracolosi che dai salotti buoni si aspettavano. Anzi, - prosegue Berlato - i mercati continuano incuranti nelle loro speculazioni finanziarie contro l'Italia, coscienti che il Governo tecnico non è funzionale a tutelare gli interesse del popolo italiano, ma quelli dei centri di potere economico-finanziario >>.

Ufficio stampa
On. Sergio Berlato

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