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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Rafforzare l'Europa con gli eurobond

 
EUROBOND VIA MAESTRA PER RAFFORZARE L’EUROPA. LA BCE SIA FUNZIONALE AGLI INTERESSI DEI POPOLI DIVENTANDO BANCA DI ULTIMA ISTANZA
 
Tanto equilibrate da apparire quasi poco coraggiose” – così si è espresso il Coordinatore provinciale del PDL di Vicenza on. Sergio Berlato in merito alle parole del Presidente del consiglio europeo Herman Van Rompuy che in merito al confronto sugli eurobond ha diffuso una nota nella quale sostiene che “in una prospettiva di medio termine l'emissione di debito comune potrebbe essere esplorata come un elemento di un'unione di bilancio più stretta e soggetta a una progressiva integrazione”.
Il Deputato italiano al Parlamento europeo ribadisce la linea del PDL nazionale:“La Merkel deve comprendere che gli eurobond sono la via maestra da seguire per rafforzare e non per indebolire un’Europa che è già inadeguata sul piano politico
La sfida che aspetta i governi degli Stati membri – continua Berlato – è di rilanciare una visione europeista che ponga nuovi obiettivi attraverso una rimodulazione della struttura su cui si poggia attualmente l’Ue. 
All’interno di questo ragionamento – conclude l’esponente del Pdl vicentino - il ruolo della BCE è fondamentale affinché diventi funzionale alle necessità dei popoli europei e non solamente del sistema bancario”.

Ufficio stampa

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