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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Sanremo, lo spacco di Belen


FESTIVAL DI SANREMO: FINALMENTE FA PARLARE PER QUALCOSA DI SERIO
Oramai sono anni che il Festival della canzone italiana non è più tale ma è diventato un contenitore trasch all'interno del quale trovano spazio un pò tutti, fuorché i cantanti. 
Tuttavia, se proprio mi devo perdere in discussioni futili, piuttosto dei pistolotti di Celentano, prediligo commentare lo spacco di Belen Rodriguez e il suo tattuaggio inguinale in bella mostra. 
Domanda retorica: ma al signor Celentano perché deve essere concesso di usufruire di una esposizione mediatica così importante (e ben pagata) per esprimere le sue opinioni personali? Faccia l'artista, se ne è ancora capace, ma condivisibili  o meno che siano le sue opinioni, certi palcoscenici non dovrebbero essere usati per fini politici, né tanto meno come sfogatoio per un Celentano qualsiasi. Altrimenti sarebbe giusto dare spazio anche alla signora casalinga di Abbiategrasso o di Vicenza...Allo stesso modo va detto che gli italiani si lamentano del canone da pagare ma poi in milioni rimangono davanti alla tv per assistere a certi siparietti...W l'Italia...

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