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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

Prima era solo colpa del Cavaliere, ora scoprono la speculazione

LA STANGATA DELL'AGENZIA USA E' IL PRELUDIO DELL'OFFENSIVA DI AGOSTO
Due colpi terribili per l’economia italiana. Prima il nuovo ministro dell’economia Grilli annuncia all’improvviso che mancano sei miliardi di Euro (e che quindi ritorna d’attualità l’aumento dell’Iva). 
Poi nella notte l’agenzia di rating, una di quelle terribili agenzie che hanno preso di mira il nostro Paese, abbassa addirittura di due punti il livello di fiducia nei nostri conti e nei nostri titoli sovrani.
L’agenzia giustifica questa pesantissima decisione con il clima diffuso di sfiducia sui mercati internazionali dopo le crisi di Grecia e Spagna, ma anche con l’avvicinarsi delle elezioni politiche nel 2013 che, a giudizio di quei tecnici potrebbero portare ulteriore instabilità.
E’ evidente che la speculazione internazionale, quelle forze occulte che sono in grado di muovere una massa di liquidità pari a otto volte il Prodotto interno lordo dei Paesi più sviluppati, sono pronte ad un attacco in grande stile nei confronti dell’Italia, dove peraltro la situazione è già difficile e complessa.
L'anno nero dell'economia italiana sara' nerissimo secondo il nuovo presidente di Confindustria Squinzi: il prodotto interno lordo, vale a dire l'indice della ricchezza del Paese, calerà del 2,4 per cento. Il Governatore di Bankitalia Visco prevede comunque una diminuzione superiore al 2 per cento, mentre il neo-ministro del Tesoro Grilli dice di non disporre ancora di stime complete.
I dati confermano che la produzione industriale non riparte, che i consumi calano, che gli investimenti non si rimettono in moto. Le prime cifre dei saldi estivi a Roma, per esempio, certificano cali nelle vendite che non si registravano da decenni, mentre tutte le vendite al dettaglio, nonostante l'apporto del turismo, segnano il passo.
La pausa d'agosto, come vuole tradizione consolidata, farà calare ancora cifre e speranze. E tutti restano in attesa del probabile aumento dell'Iva che farà registrare una ulteriore diminuzione degli acquisti. Tanto che tutti ormai si chiedono: quale sara' il punto più basso, da dove potremo cominciare finalmente a ripartire?
Il guaio e' che il quadro finanziario globale  è diventato ancora più cupo con uno "spread" a livelli molto elevati. Non e' ancora entrato in funzione lo scudo salva-spread e quindi non si e' in grado di giudicare la sua efficacia. Intanto la Borsa perde. Il quadro già negativo e' peggiorato dalla brutta situazione finanziaria degli enti locali che, in seguito ai tagli di spesa decisi dal Governo tecnico con la "spending review", rischiano di dovere ridurre le spese e quindi i servizi pubblici ai cittadini di oltre il 23 per cento in un anno. Tutto ciò dopo avere già tagliato le prestazioni di oltre 8 miliardi di euro negli ultimi due anni.
E cosa accadrà ancora alla ripresa autunnale se la politica dei tagli indiscriminati continuerà a provocare la chiusura di altre migliaia di posti di lavoro?

Il Mattinale 13.07.12

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