A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, abbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco
(clicca qui), affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino.
"Il confronto con realtà simili è inevitabile" - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. "Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?"
Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l'uscita dall'Unione Montana per una gestione diretta della Polizia Locale. Un tema che merita attenzione anche a Schio.
"Noi pensiamo che una gestione associata e sovracomunale sia preferibile ma riteniamo doveroso analizzare i costi e i benefici del nostro attuale modello di gestione consortile, per capire se questo sistema consente effettivamente economie di scala e un servizio più efficace, oppure se una gestione più autonoma sarebbe la strada da perseguire. E' nostra intenzione avviare come gruppo politico un confronto con Bassano del Grappa, Thiene e Vicenza, analizzando i loro modelli organizzativi, i costi sostenuti e i risultati ottenuti in termini di sicurezza, copertura territoriale, presenza degli agenti e qualità del servizio ai cittadini. Solo con un’analisi comparativa accurata potremo stabilire se l'attuale assetto del Consorzio sia realmente vantaggioso per Schio e per i suoi contribuenti".
Tutto il circolo di Fratelli d'Italia si congratula con Simone Pellegrinelli per la sua nomina a nuovo comandante della Polizia Locale Alto Vicentino.
Cioni assicura che il suo gruppo politico gli darà modo di ambientarsi ma, successivamente, verrà richiesto un incontro con lui e i vertici del Consorzio, con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili e valutare le diverse opzioni sul tavolo.
"Il nostro impegno è garantire che Schio, essendo il Comune più popoloso e caratterizzato da una realtà urbana complessa, possa contare su un servizio di Polizia Locale efficiente, senza per questo escludere dal ragionamento gli altri Comuni consorziati. Per questo abbiamo chiesto al Sindaco di farsi promotore presso gli organi competenti per ottenere maggiore flessibilità nella gestione delle risorse e per valutare l'adozione di best practice provenienti da altre realtà" - conclude Cioni.