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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Centro Le Fontane e le scimmiette di palazzo Garbin


ALEX CIONI (PDL SCHIO): DEGRADO E VANDALISMI AL CENTRO LE FONTANE, INASCOLTATI I NOSTRI SUGGERIMENTI 
I fatti emersi in questi giorni dimostrano l’attendibilità della denuncia di tre mesi fa” – così Alex Cioni, Coordinatore vicario del PDL di Schio sullo stato di degrado al centro Le Fontane. 
Nel mese di maggio Cioni ha diffuso un video su youtube per documentare l’incuria del centro le Fontane e per segnalare alcuni problemi di sicurezza connessi all’assenza di manutenzione delle pedane utilizzate per lo skateboard.
“Come al solito gli Amministratori comunali liquidarono la questione con sufficienza e anche con un certo fastidio – spiega Cioni -, ora di fronte a questi nuovi episodi mi auguro che dal Comune arrivino risposte più responsabili”.
“La maleducazione e l’inciviltà intrinseca di taluni individui è un fatto oggettivo che non sempre è facile da debellare – continua Cioni - però non posso fare a meno di ricordare di aver proposto al Comune di valutare l’opzione di una convenzione con un’agenzia privata di sicurezza”. 
L’esponente del PDL si chiede retoricamente: “Dopo aver svincolato la Polizia locale dal presidio del centro storico istituendo la figura dell’ausiliario, i solerti Amministratori della città permetteranno agli agenti di polizia di fare il proprio lavoro in una zona prossima al centro?”

L’addetto stampa

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