Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

SCHIO, 207MILA EURO VINCOLATI AI BUONI SPESA. IL CENTRO DESTRA CHIEDE L'ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE DI LAVORO CONSILIARE APERTA ALLE CATEGORIE PRODUTTIVE E SOCIALI


In questo momento anche un solo euro non va disdegnato” – spiega il Capogruppo in consiglio comunale di SchioCittà Capoluogo – PrimaSchio Alex Cioni. Il Consigliere comunale ha però qualcosa da dire sul vincolo stabilito dal provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri che lega il contributo statale all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità: “Il vincolo posto dal Governo è fortemente limitativo perchè non permette ai Comuni di utilizzare questi fondi per il pagamento delle bollette o altre utenze che in taluni casi, e in particolare nelle nostre realtà, è una delle richieste che arrivano maggiormente dalle famiglie in difficoltà. Su questo punto è auspicabile una correzione da parte del Governo”.
Cioni poi fa sapere di aver proposto ai colleghi consiglieri di Schio l’istituzione di una Commissione temporanea specifica per l'emergenza Coronavirus, "aperta ovviamente ai rappresentanti delle categorie produttive e sociali, al fine di lavorare assieme sulle iniziative da programmare una volta che sarà superata la fase dell’emergenza sanitaria e si aprirà in maniera più incisiva la partita economica. Nel ribadire la piena disponibilità all’Amministrazione comunale in un momento così difficile e denso di incognite dal quale non ne verremo fuori con uno schiocco di dita”, il consigliere di Centro Destra ritiene indispensabile “utilizzare tutti gli strumenti a disposizione dei consiglieri comunali e dell'Amministrazione per affrontare nella maniera adeguata i mesi che seguiranno la fine dell'emergenza sanitaria”.

Articoli più letto dell'ultimo mese