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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Approvata (con riserva) la mozione FdI sui distributori automatici: bocciata la parte più importante

La mozione presentata dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Alex Cioni e Gianmario Munari, sui distributori automatici di snack e bevande in centro storico è stata approvata lunedì sera in Consiglio comunale, seppur emendata dalla maggioranza che ha deciso di stralciare la parte più innovativa e coraggiosa: l’avvio di uno studio per regolamentare le nuove aperture nel perimetro del centro storico.

Resta tuttavia il dato politico positivo in quanto l'approvazione seppur parziale da parte della maggioranza della mozione ha costretto la compagine di Marigo a riconoscere pubblicamente che il problema esiste e che non si può continuare a far finta di nulla davanti a situazioni di incuria e bivacchi.

"Se anche l’emendamento ha bocciato la parte sostanziale della mozione – ha spiegato in aula Cioni – prendiamo per buono il bicchiere mezzo pieno, così da mettere la maggioranza nell’imbarazzo di approvare, per la prima volta dall’inizio del mandato, una mozione di Fratelli d’Italia" – ha sottolineato con una battuta il capogruppo.

Per Fratelli d’Italia si tratta comunque di un primo passo. Il centro storico va tutelato e rilanciato con scelte di prospettiva, partendo dalla valorizzazione dei negozi di vicinato, da una regolamentazione – in linea con le norme vigenti – delle attività incompatibili con la vocazione culturale ed economica dell’area, e dal contrasto ai fenomeni di microdegrado.

"Il cuore cittadino deve essere maggiormente tutelato dall'avanzare dei negozi etnici e dal commercio di bassa qualità, c'è quindi bisogno della volontà politica di avviare un progetto complessivo strutturale – ha concluso Cioni – non di mezze misure o approcci buonisti che, ancora una volta, hanno caratterizzato la linea della maggioranza guidata da Marigo".

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