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Schio, FdI incalza l’assessore Maculan sul recupero del calore industriale. Cioni: “Un’opportunità non solo per Schio”

D urante l'ultimo consiglio comunale, è stata discussa l’interpellanza presentata dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia relativa alla possibilità di recuperare il calore di scarto da due impianti industriali attivi h24 sul territorio comunale e di valutarne l’integrazione nella rete di teleriscaldamento di Alto Vicentino Ambiente (AVA).  Al centro della proposta, la richiesta di avviare uno studio di fattibilità tecnico e politico, coinvolgendo AVA e i Comuni soci, per verificare l’estendibilità del servizio verso Zanè e Marano Vicentino, secondo un modello virtuoso ispirato ad un'esperienza sorta a Brescia. “ È un’iniziativa concreta e orientata al futuro – ha spiegato il capogruppo Alex Cioni – ma che non può prescindere dal segnalare una contraddizione evidente dell’amministrazione di Marigo oggi e di Orsi ieri, che sin dal 2014 concentrano la propria attenzione ambientale esclusivamente sul termovalorizzatore, mentre non si sono mai spesi con la stessa energia verso al...

Schio. Mozione di Fratelli d'Italia per la gratuità (o riduzione) del pedaggio del traforo Schio-Valdagno: un impegno per il territorio/video

Lunedì sera il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia presenterà una mozione (clicca qui) per chiedere la gratuità del pedaggio del traforo Schio-Valdagno. Il traforo, infrastruttura strategica per l’Alto Vicentino, rappresenta un collegamento fondamentale tra le Valli del Leogra e dell’Agno, ma il pedaggio attuale grava ulteriormente sul già pesante carico economico di cittadini e imprese.
Dopo l’interrogazione di settembre, alla quale i consiglieri di Fratelli d’Italia non hanno ancora ricevuto risposta, il tema è tornato al centro del dibattito politico. Ciò è avvenuto anche grazie all’intervento del sindaco di Valdagno e alla provocatoria proposta del presidente della Provincia, che ha ipotizzato il trasferimento della gestione dell’infrastruttura direttamente ai comuni.
“La questione del pedaggio è diventata centrale nel dibattito politico – spiegano Alex Cioni e Gianmario Munari -, questo dimostra quanto sia urgente e necessaria un’azione condivisa. Il traforo è una risorsa strategica per l’Alto Vicentino, ma il pedaggio non agevola come dovrebbe cittadini e imprese, né favorisce l’integrazione territoriale tra le due valli”.
I consiglieri chiedono inoltre trasparenza sui costi di manutenzione e di sicurezza dell’infrastruttura, sottolineando la necessità di analizzare il rapporto tra costi e ricavi. Fratelli d’Italia propone, come alternativa alla gratuità totale, di valutare tariffe agevolate per i residenti e per i piccoli e medi mezzi commerciali, garantendo un equilibrio tra le esigenze di bilancio e il sostegno a cittadini e attività economiche. 
“Il traforo – concludono Cioni e Munari – deve essere una risorsa che agevoli la mobilità e la crescita economica del territorio, non un ulteriore peso per chi vive e lavora nell’Alto Vicentino”.

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