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Schio, Magrè: comportamenti incivili al parco inclusivo di via Pio X. Cioni (FdI): “Serve prevenzione e più controlli”

N egli ultimi tempi alcuni residenti di Magrè hanno segnalato episodi riconducibili a comportamenti incivili all’interno e nei dintorni del parco inclusivo di via Pio X, un’area verde attrezzata tra le più estese del Veneto e progettata per essere pienamente accessibile a bambini e persone con disabilità.  Secondo le testimonianze raccolte, nelle ore serali il parco diventa punto di ritrovo per gruppetti di ragazzi che mettono in atto condotte poco compatibili con la destinazione dell’area: schiamazzi, uso improprio di monopattini elettrici tra le attrezzature, danneggiamenti e atteggiamenti provocatori verso i residenti. Non si tratta di un problema nuovo. Nel 2023, lo stesso parco fu preso di mira da un gruppo di minorenni, individuati dopo accurate indagini della Polizia Locale, responsabili di atti vandalici che avevano suscitato sconcerto e indignazione. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Alex Cioni, ha depositato un’interrogazione al sindaco per sapere...

VICENZA, CLAUSOLA ANTIFASCISTA. SOLIDARIETA' DAL CONSIGLIO COMUNALE DI SCHIO A SILVIO GIOVINE. ALEX CIONI: "BENE HA FATTO GIOVINE A RIPORTARE LA QUESTIONE DENTRO UN PERIMETRO DI BUONSENSO GIURIDICO"


In relazione alle polemiche che stanno interessando l’Amministrazione comunale di Vicenza, colpevole di aver abolito la clausola antifascista dal regolamento comunale, interviene Alex Cioni, consigliere comunale scledense tra i fondatori di Fratelli d’Italia in provincia di Vicenza e storico esponente della Destra vicentina.
“Eravamo al cospetto di una norma di stampo sovietico che personalmente avrei bocciato anche se l'avessero proposta in funzione esclusivamente anticomunista – sottolinea Cioni. Una clausola incostituzionale e liberticida sfoderata dall’ex sindaco di Vicenza Achille Variati per accarezzare i vecchi e nuovi arnesi dell'antifascismo militante vicentino. Ha fatto bene Silvio Giovine a riportare questa questione dentro un perimetro di buonsenso giuridico prima che politico”.
Il consigliere comunale scledense ricorda che a Schio “prevalse il buonsenso e l’equilibrio quando la sinistra radicale provò con una mozione in consiglio comunale ad inserire nel regolamento la medesima clausola, trovando però la ferma opposizione della maggioranza civica guidata da Valter Orsi che non può certamente essere accusata di simpatie destrorse o fascistoidi: “Il polverone sollevato dalle sinistre è tanto ridicolo quanto ampiamente previsto, mentre le minacce all’assessore Giovine, cui va la mia piena solidarietà, sono la dimostrazione più cristallina della viltà d'animo di certi soggetti che si riconoscono nella sinistra che va dal Pd, fino agli scappati di casa del centro sociale Bocciodromo".
Secondo l'esponente della Destra vicentina, le polemiche di queste ore "sono stucchevoli e contribuiscono ad alimentare la già precaria credibilità della politica agli occhi dei cittadini, ormai assuefatti ad assistere ad uno sterile quanto inconcludente gioco delle parti".

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