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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

Schio verso le elezioni amministrative.

SCHIO, VICENZA: ALLE ELEZIONI COMUNALI DI MAGGIO SI VOCIFERA DI UN TACITO ACCORDO TRA “ROSSI” E “NERI”

(ANSA) VICENZA, 1 APRILE - Elezioni amministrative 2014.  E’ vero che la politica è l’arte del possibile ma la notizia che circola a Schio in queste ultime ore è di quelle che difficilmente ti aspetti.
Ci sono indiscrezioni che filtrano direttamente dalla sede municipale che proferiscono di un avvicinamento tra il movimento civico di estrema Destra “SchioCittà-Capoluogo”, di cui portavoce è Alex Cioni e il candidato sindaco uscito vincitore dalle primarie del Pd Dario Tomasi.
Pare che i tentativi fatti da Cioni per ricomporre il Centro-Destra scledense siano falliti anche per i suoi trascorsi nazional-populisti e filofascisti, il che è singolare se pensiamo, tanto per fare un esempio, che la Lega Nord, il cui segretario è Matteo Salvini, ha da poco sancito una solida alleanza con l’estrema Destra francese xenofoba e razzista di Marine Le Pen.
Contattato al telefono Alex Cioni non conferma ma nemmeno smentisce le voci che lo vedono in contatto con il post comunista Dario Tomasi ma precisa che “allo stato delle cose non esiste un seria alternativa alla sinistra ma non nasconde che un Patto sul modello Molotov-Ribbentrop abbia “degli elementi interessanti e di un certo fascino”.
Il candidato del Pd invece tace ma dal suo staff non escludono nulla del resto dicono, “noi siamo degli autentici democratici e di larghe vedute”.
Il candidato sindaco di Forza Italia replica sorpreso alle indiscrezioni: “Per 5 anni siamo stati responsabili e a volte supini con la sinistra – ammette Marco Tolettini – ora il Pd ci ripaga legittimando politicamente chi li ha avversati con maggiore determinazione. Dovrebbero vergognarsi!”.

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