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Fratelli d’Italia: occasione persa sul futuro dell’area ex Lanerossi per le ripicche puerili della maggioranza

  N el corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, Fratelli d’Italia ha sostenuto con convinzione la mozione del centro sinistra dedicata al futuro dell’area ex Lanerossi tra via Carducci e via XX Settembre, un comparto strategico nel cuore del centro storico di Schio, da anni in stato di abandono e degrado. "Abbiamo ritenuto che la mozione fosse corretta nel suo impianto iniziale – ha spiegato Alex Cioni, capogruppo a Palazzo Garbin – perché mirava a definire, al di là di quanto prevede il TUEL in termini di competenze della Giunta su questa materia, le regole di ingaggio iniziali, cioè le condizioni politiche e operative da cui partire per affrontare un progetto di rigenerazione urbana di portata storica, non solo per la città di Schio ma per tutto l’Alto Vicentino". Fratelli d’Italia ha presentato e fatto approvare dai proponenti della mozione un emendamento che chiedeva di prevedere un confronto costante con le associazioni di categoria, i commercianti e le imprese...

Un anno fa moriva Ermes Mattielli, il ricordo di alcuni amici/VIDEO


IL COMITATO PRIMANOI LO HA RICORDATO SABATO POMERIGGIO, "VITTIMA DEI LADRI E DELLO STATO"/VIDEO

È passato già un anno da quel 5 novembre del 2015 quando morì Ermes Mattielli. Il rigattiere di Scalini (Vicenza) era stato condannato dal Tribunale a 5 anni e 4 mesi di carcere e 135mila euro di risarcimento per aver ferito a colpi di pistola due ladri rom che si erano introdotti nella sua ricicleria. Una vittima trasformata in carnefice da una giustizia che troppo spesso tutela i delinquenti e castiga gli onesti. Oggi pomeriggio il comitato Prima Noi, che è stato al fianco di Ermes durante tutta la sua battaglia legale, ha deposto un mazzo di fiori e una targa in ricordo di Mattielli. (GUARDA IL VIDEO) 
"Siamo stati al cimitero per visitare la sua tomba - afferma Alex Cioni, il portavoce del comitato - e davanti alla casa dove viveva le sue giornate". Dopo un anno, l'attenzione mediatica si è spenta, ma non il ricordo di chi gli è stato vicino. "Noi vogliamo ricordare la figura di un uomo - continua Cioni - che si è trovato suo malgrado a dovere affrontare una battaglia sulla legittima difesa che riteniamo non possa finire del dimenticatoio. Anzi, nel ricordare Ermes Mattielli, intendiamo risollevare una questione che oggi rimane, spenti i riflettori, nei cassetti della politica che deve assumersi le proprie responsabilità legiferando in modo da tutelare le vittime e non i delinquenti. La sua storia merita di essere ricordata proprio per evitare che drammi simili tornino nell'agenda politica dei partiti solo per rincorrere un fatto di cronaca nera sottoposto ai riflettori dei media". Articolo de Il Giornale - 5 novembre

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