Migranti, per il Pd sono una risorsa


PRIMANOI REPLICA AL PD CHE ACCUSA IL COMITATO DI SEMINARE ODIO. CIONI, CI ASSUMIAMO LA RESPONSABILITA' DI QUANTO DICIAMO E FACCIAMO. NON ARRETRIAMO DI UN METRO

Relativamente allo scambio di opinioni avuto sulla questione profughi a Vicenza e provincia, il portavoce del comitato di cittadini PrimaNoi replica a Giulia Andrian responsabile provinciale del Forum Immigrazione del Partito Democratico.
"Gli esponenti della sinistra italiana non si smentiscono mai, persistono nell'esprimere i loro concetti come se si trovassero su di un piedistallo con il tipico atteggiamento presuntuoso di chi ha la verità in tasca -accusa Alex Cioni. Poi che la maestrina arrivi ad insinuare che il sottoscritto potrebbe avere un ritorno economico per l'attività sostenuta con il comitato, dimostra ulteriormente quanta arroganza e meschinità ci sia da quelle parti. Invece di fare i conti nelle mie tasche, -attacca Cioni- invito caldamente la maestrina ad interrogare le risorse africane su come si procurano il denaro che spendono nelle sale slot di Schio o di Vicenza, poi se vuole ne riparliamo. Non è tutto. Prima di fare insinuazioni fuori luogo, la Andrian dovrebbe svincolarsi dalla prigione ideologica in cui si trova, il che le permetterebbe di capire quali sono le vere motivazioni di tanta umanità da parte di taluni Sindaci che non fanno distinzioni tra tra migranti economici e i rifugiati. Purtroppo non credo sia disposta a levarsi i paraocchi, quindi glielo spiego io" -attacca Alex Cioni. 

Il rappresentante del comitato si riferisce al Sindaco di Santorso Franco Balzi, in prima fila nel sostenere l'accoglienza diffusa dei migranti e promotore del discusso protocollo d'intesa sulle quote da distribuire in ogni Comune. "Quando sei da tanto tempo ammanicato nel mondo cooperativo, quando hai interessi evidenti e trasparenti con quel mondo di cui fai parte, è pacifico che la scelta dell'accoglienza attuata da Sindaci come Balzi, non sono le parole di un buon samaritano in odore di santità come vuol far credere, ma sono le parole di un uomo d'affari avveduto oltre che di un politico proiettato in una personale carriera politica nel partito Democratico. Il che sarà pure legittimo, però evitateci lezioni di moralismo perché la solidarietà è roba seria e per spiriti nobili, non per fare fatturato e business".

PrimaNoi lancia una sfida al Pd e alla Andrian che definisce "miopi Cioni e chi come lui si oppone all'accoglienza dei migranti". 
"Siamo disponibili ad un incontro pubblico per confrontarci sulla questione immigrazione, vogliamo guardarvi in faccia mentre candidamente, senza spiegare come, sostenete che le migliaia di giovani africani che si millantano richiedenti asilo devono essere inseriti e integrati nel tessuto sociale. Vogliamo guardarvi in faccia mentre aggiungete che rappresentano una risorsa di cui l'Italia ha bisogno, quando abbiamo drammi famigliari rappresentati da coloro che un lavoro non ce l'hanno più per averlo perso durante la crisi economico finanziaria e in particolare per quei giovani la cui prospettiva di una vita dignitosa è un miraggio da inseguire all'estero. Quale sia il senso di lasciare che i nostri giovani emigrino per portarci in casa altri giovani, tra l'altro senza nessuna professionalità da offrire, è un mistero cui ci piacerebbe avere una risposta pubblicamente".

Migranti: PrimaNoi chiama al picchettaggio, il Pd risponde per le rime

Commenti

Unknown ha detto…
Te la do io una risposta da persona attenta ai numeri e molto distante dal Pd/Pse. Ti rispondo io a "Quale sia il senso di lasciare che i nostri giovani emigrino per portarci in casa altri giovani, tra l'altro senza nessuna professionalità da offrire, è un mistero cui ci piacerebbe avere una risposta pubblicamente"
I nostri giovani più qualificati, cercano opportunità di lavoro dove il mercato ne offre di più e meglio pagate, e il problema è che il mercato di queste opportunità non è qui ma in Europa. Anche gli immigrati da anni integrati in Italia se ne stanno andando (sia in un periodo di decrescita della popolazione perchè è più chi emigra di chi arriva)perché trovano in Europa migliori opportunità.
Quindi non è i giovani che devi tenerti in Italia, ma devi creare le condizioni perchè la domanda di lavoro qualificato cresca. Senza avrai sempre più bisogno di raccoglitori stagionali nei campi, di lavapiatti, badanti, camerieri, braccianti nei magazzini e addetti alla pulizia.
Non serve alzare muri, verranno scavalcati. Serve "attaccare" tornando a crescere ed innovare per non far emigrare i nostri giovani ed essere presenti come Europa in Africa per creare quelle condizioni perchè l'emigrazione non diventi emergenza; perchè finché lo è, l'unica cosa sensata è un'accoglienza diffusa e i picchetti farli davanti a quei municipi che non accolgono nemmeno 2 richiedenti asili/protezione ogni 1000 abitanti.
"prima noi" è la peggior risposta perchè prima ci sono già i cittadini...prova a quantificare quant'è la spesa sociale a testa, dal comune, passando per la regione e poi tutti le forme di spesa sociale statali dall'Inps alle varie detrazioni fiscali! Quando l'hai solo che immaginata (non c'è nessuno in grado a quantificarla, tante sono le sovrapposizioni tra i vari livelli ed enti)paragonala alla spesa procapite per gestire gli arrivi
Unknown ha detto…
Te la do io una risposta da persona attenta ai numeri e molto distante dal Pd/Pse. Ti rispondo io a "Quale sia il senso di lasciare che i nostri giovani emigrino per portarci in casa altri giovani, tra l'altro senza nessuna professionalità da offrire, è un mistero cui ci piacerebbe avere una risposta pubblicamente"
I nostri giovani più qualificati, cercano opportunità di lavoro dove il mercato ne offre di più e meglio pagate, e il problema è che il mercato di queste opportunità non è qui ma in Europa. Anche gli immigrati da anni integrati in Italia se ne stanno andando (sia in un periodo di decrescita della popolazione perchè è più chi emigra di chi arriva)perché trovano in Europa migliori opportunità.
Quindi non è i giovani che devi tenerti in Italia, ma devi creare le condizioni perchè la domanda di lavoro qualificato cresca. Senza avrai sempre più bisogno di raccoglitori stagionali nei campi, di lavapiatti, badanti, camerieri, braccianti nei magazzini e addetti alla pulizia.
Non serve alzare muri, verranno scavalcati. Serve "attaccare" tornando a crescere ed innovare per non far emigrare i nostri giovani ed essere presenti come Europa in Africa per creare quelle condizioni perchè l'emigrazione non diventi emergenza; perchè finché lo è, l'unica cosa sensata è un'accoglienza diffusa e i picchetti farli davanti a quei municipi che non accolgono nemmeno 2 richiedenti asili/protezione ogni 1000 abitanti.
"prima noi" è la peggior risposta perchè prima ci sono già i cittadini...prova a quantificare quant'è la spesa sociale a testa, dal comune, passando per la regione e poi tutti le forme di spesa sociale statali dall'Inps alle varie detrazioni fiscali! Quando l'hai solo che immaginata (non c'è nessuno in grado a quantificarla, tante sono le sovrapposizioni tra i vari livelli ed enti)paragonala alla spesa procapite per gestire gli arrivi
Alex Cioni ha detto…
Infatti conosco un pò di ragazzi che son finiti in Inghilterra a fare i lavapiatti. Prima noi è la risposta di chi dice che un governo e delle istituzioni serie prima affrontano i problemi dei suoi cittadini, di coloro che sono nati, cresciuti e che lavorano nel Paese. Di coloro che contribuiscono con le proprie tasse al mantenimento di politici e di funzionari statali. E' una scelta culturale prima che politica che si può non condividere ma rimane per noi una scelta legittima di buon senso oltre che di giustizia sociale.