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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Fai paura anche da vinto son vigliacchi senza nome...

I centri sociali armati di caschi e bastoni tentano di avvicinarsi alle ex carceri. Foto de Il Giornale di Vicenza
70° ANNIVERSARIO ECCIDIO DI SCHIO. LA COMUNITA' MILITANTE RICORDA LE VITTIME DELL'ODIO COMUNISTA

Nel ricordare l'appuntamento della deposizione dei fiori per il 70°anniversario dell'eccidio di Schio che avverrà dopo la messa in duomo martedì 7 luglio verso le 20.30, i militanti della Comunità alto vicentino auspicano che "i pazzi dei centri sociali che domenica mattina si sono radunati in piazza A. Rossi con caschi e bastoni abbiano sfogato definitivamente i loro rigurgiti di odio e violenza terminando come da copione una triste sceneggiata utile solo a sfogare istinti beceri che come sempre non vengono mai stigmatizzati dalla sinistra che fa capo al Pd scledense. Forse anche perchè in piazza assieme ai centri sociali c'era il loro pupillo Carlo Cunegato neo consigliere comunale entrato per sostituire Dario Tomasi". 

"Ci teniamo a ribadire con fermezza che il nostro sarà come consuetudine un gesto semplice e sobrio ma dall'alto significato spirituale che nulla ha a che vedere con i sentimenti di rivalsa e di odio che si sono visti l'altra mattina per le vie del centro".


Comunità Militante AV

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