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Schio – Via Verdi, Fratelli d’Italia: Va bene la sperimentazione, ma serve una regia complessiva. La nostra proposta: via Manin come accesso regolato da sud

L a questione della viabilità in via Verdi, utilizzata da anni come scorciatoia verso il centro storico nonostante il divieto ai non residenti in vigore dal 2010, torna al centro del dibattito politico.  I dati raccolti dal Comune a maggio 2025 parlano chiaro: oltre 1.000 veicoli al giorno, con il 70% che supera i 30 km/h. La giunta Marigo ha annunciato che dal 1° settembre al 31 dicembre sarà sperimentata l’inversione del senso di marcia, con entrata da via Manin/via San Gaetano e uscita verso via della Pozza, per ridurre i flussi non autorizzati. Per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia si tratta di un passo che può essere utile ma insufficiente se viene non inserito in un piano organico. “Via Verdi va alleggerita e lo diciamo da anni - afferma il capogruppo Alex Cioni - ma questo va fatto all’interno di una visione più ampia e funzionale della viabilità di accesso al centro. Può andare la fase di sperimentazione, ma serve congiuntamente una reale alternativa per chi arriv...

In Francia le chiacchiere stanno a zero!

  
Francia: Hollande 27,7 Sarko' 26,6 exploit estrema destra, Le Pen 20%
  

(AGI.IT) - Parigi, 22 apr. - Il primo turno delle presidenziali francesi ha si' registrato l'umiliante, per Nicolas Sarkozy, sorpasso dello sfidante socialista, Francois Hollande, ma il cuore della Francia e' sempre di piu' conservatore e batte a destra.
Lo dimostra il successo personale di Marine Le Pen che con il 19,7 ha numericamente superato l'autentico trionfo del padre, Jean-Marie che nel 2002 raccolse il 17% ma scavalco' il premier socialista Jospin e ando' al ballottaggio con Chirac.
Questi i risultati sulla base delle proiezioni sul 56% delle schede scrutinate del primo turno delle presidenziali francesi: Francois Hollande 27,7%, Nicolas Sarkozy 26,6%, Marine Le Pen 19,7%.
Sommando - formalmente un gioco improponibile per la 'conventio ad excludendum' dell'intoccabile destra - il 26,6% del presidente uscente al 19,7% di Le Pen si raggiunge il 46,3% contro il 40,1&% dell'addizione - lecita per non dire scontata - del 27,7% di Hollande con il 10,4% di Melenchon e il 2% di Eva Joly. Sarkozy ancora di piu' dovra' sedurre i voti della destra e dovra' farlo senza troppe preoccupazioni se vorra' avere una chance di restare all'Eliseo.
Ago della bilancia il centristra Francois Bayrou: nel 2007 riusci' ad arrivare a sorpresa terzo con il 18,57% ma oggi il suo piu' magro 9,2%, spostandosi da una parte all'altra puo' essere comunque decisivo.

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