A SCHIO IL PD ALIMENTA UN BAILAMME VERGOGNOSO. A BASSANO IL PD NON VOTA UNA MOZIONE PER TUTTE LE VITTIME DELLE PERSECUZIONI/VIDEO
PIETRE D'INCIAMPO, UN BAILAMME MEDIATICO VERGOGNOSO. CIONI ANNUNCI CHE PORTERA' UN ODG PER TUTTE LE VITTIME DELL'ODIO
Le Pietre d’Inciampo?
Un grande bailamme mediatico che ha trovato origine dalla diffusione di una
notizia manipolata artatamente dai propositori della mozione per creare un caso
da cavalcare politicamente. Operazione disdicevole anche se ampiamente prevedibile.
Come volevasi
dimostrare, a sinistra usano la storia come una clava, il che spiega
il motivo per cui quando arrivano certe proposte ci si approccia in maniera
diffidente.
Il rischio
di prestare il fianco ad iniziative che non mirano a ricordare, come è giusto
che sia, coloro che hanno sofferto e sono stati oggetto in guerra di violenze criminali, ma che siano
usate per drogare il dibattito politico in maniera speculare, è sempre in
agguato. Il polverone di queste ore lo dimostra in maniera incontrovertibile.
Mi limito a
citare la signora Paola Farina che sulle pagine del Giornale di Vicenza ha
spiegato che “se un'Amministrazione vuole
ricordare le vittime ha mille modi per poterlo fare, il primo è una donazione
alla Memoria, devoluta a chi soffre. Le Pietre di Inciampo sono diventate non
il Ricordo o la Commemorazione, ma lo specchio di gratificazioni personali e/o
politiche, perché ricordare con rispetto e cuore è una peculiarità di poche
persone”.
L’emendamento
che ho presentato in consiglio comunale, aveva lo scopo di dare modo a tutti
noi, in qualità di amministratori locali e politici, di fare un passo avanti dando un segnale di
maturità alla Città, soprattutto per coloro che ancora oggi contribuiscono a
riaccendere tensioni e contrapposizioni ideologiche superate. Avremmo così dimostrato concretamente che è
possibile superare gli antichi rancori che ci trasciniamo da oltre settant’anni,
censurando una volta per tutte le banalizzazioni politiche. Da qualsiasi parte
provengano.
Per quale
ragione quindi non votare a favore del mio emendamento? Per quale ragione non
cogliere questa opportunità di unirci in un momento di sincera, onesta e commossa riconciliazione
nazionale?
Ve lo spiego
io: un voto favorevole avrebbe aperto un fronte polemico a sinistra del Pd e disinnescato
la pessima pratica di usare la storia come una clava nel tentativo di annientare l'avversario politico.
Comunque, coerentemente
con l’emendamento alla mozione, sto lavorando ad un Ordine del giorno
finalizzato ad impegnare tutto
il consiglio comunale in un ricordo, senza distinzioni alcuna, nel nome
perciò di una riconciliazione nazionale che accomuni in
un’unica pietà i morti della guerra civile. Sono convinto che in questo
modo trasmetteremo un monito alle
generazioni future affinché simili fatti non debbano più accadere,
lasciandoci alle spalle, me lo auguro, le volgari polemiche di questi
giorni.
Alex Cioni
Capogruppo di SchioCittàCapoluogo - PrimaSchio
Consigliere comunale
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Il post pubblicato su facebook dal Sindaco di Bassano del Grappa, Elena Pavan
Abbiamo accolto con favore la proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti.
Abbiamo contestualmente deciso di dare la stessa onoreficenza a Egea Haffner, esule giuliana, scampata alle Foibe.
Segre e Haffner rappresentano tutti i perseguitati del mondo, sia del passato che del presente, di ogni razza, cultura, religione, ideologia e pensiero.
Inviteremo entrambe a Bassano in occasione del Giorno della Memoria e del Giorno del Ricordo a due incontri pubblici per trasmettere alla città, ma soprattutto alle nuove generazioni, la loro testimonianza di perseguitate, finalizzata ad una riflessione sui valori fondanti di una società civile, lontana dall’odio e dalla discriminazione.
Ma non solo: in consiglio comunale, con apposito emendamento, ci siamo impegnati ad individuare una via, un percorso, uno spazio pubblico da intitolare a tutte le vittime dell’odio e delle persecuzioni in ogni epoca.
Mai ci saremmo aspettati che l’opposizione, di fronte a temi e valori che dovrebbero solo unire, non votasse questa mozione.
Era doveroso un voto unanime e invece sono usciti dall’aula.
Lo trovo vergognoso.