Ciao Ermes...


MATTIELLI, VITTIMA PRIMA DEI PARASSITI E POI DELLO STATO ITALIANO

Ciao Ermes. Ti giunga il nostro commiato e il nostro ringraziamento per aver combattuto come un leone su una vicenda che ti ha visto vittima prima dei parassiti che hanno violato la tua casa e il tuo lavoro e poi di uno Stato infame che nel tutelare i delinquenti ti ha lasciato da solo. 
Non del tutto però: un popolo intero si era unito alla tua battaglia e al tuo caso che era divenuto il caso di tutte quelle persone per bene che nel dramma della vicenda giudiziaria che ti aveva colpito si era riconosciuto abbracciandola come se fosse la propria. 
Porteremo stretto nel nostro cuore il tuo sorriso genuino e sincero, lo porteremo come insegnamento morale assieme a quella dignità di uomo che hai mostrato d'avere e che quei parassiti non avranno la possibilità di assaporare nemmeno nell'ultimo istante della loro miserevole vita...

Commenti