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Schio – Via Verdi, Fratelli d’Italia: Va bene la sperimentazione, ma serve una regia complessiva. La nostra proposta: via Manin come accesso regolato da sud

L a questione della viabilità in via Verdi, utilizzata da anni come scorciatoia verso il centro storico nonostante il divieto ai non residenti in vigore dal 2010, torna al centro del dibattito politico.  I dati raccolti dal Comune a maggio 2025 parlano chiaro: oltre 1.000 veicoli al giorno, con il 70% che supera i 30 km/h. La giunta Marigo ha annunciato che dal 1° settembre al 31 dicembre sarà sperimentata l’inversione del senso di marcia, con entrata da via Manin/via San Gaetano e uscita verso via della Pozza, per ridurre i flussi non autorizzati. Per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia si tratta di un passo che può essere utile ma insufficiente se viene non inserito in un piano organico. “Via Verdi va alleggerita e lo diciamo da anni - afferma il capogruppo Alex Cioni - ma questo va fatto all’interno di una visione più ampia e funzionale della viabilità di accesso al centro. Può andare la fase di sperimentazione, ma serve congiuntamente una reale alternativa per chi arriv...

Il governo della miseria

LE TASSE DI MONTI NEL CARRELLO DELLA SPESA


Nel mese di dicembre il “carrello della spesa”, cioè a dire il raggruppamento dei prodotti acquistati con più frequenza dagli italiani, ha fatto registrare un rialzo record su base annua del 4,3%, che è statisticamente il più alto dal 2008. Lo segnala l’Istat nel suo ultimo report sui prezzi ed è un dato molto preoccupante, visto anche in prospettiva: nei mesi a venire, infatti, sarà da valutare con attenzione l’impatto della pesante manovra fiscale del governo Monti, che rischia di stringere i cittadini in una morsa fatale tra maggiori tasse (e quindi minor reddito disponibile) e ulteriore aumento dei prezzi dei prodotti e dei servizi. 
L’inflazione media del 2011 si è attestata al 2,8%, anche in questo caso il dato più alto dal 2008. A incidere fortemente sugli aumenti dei prezzi, troviamo naturalmente i carburanti (valgono un terzo dell’inflazione) ma anche, per il settore abitazione, i costi per acqua ed elettricità. E ancora ritmi sostenuti di crescita si sono registrati anche per il settore trasporti e per quello alimentare e delle bevande. 
Dopo il salasso della manovra fiscale si impone un’accelerazione dei provvedimenti per lo sviluppo, non solo per sostenere le imprese ma anche per accrescere il reddito disponibile delle famiglie.

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