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Schio. Alex Cioni (FdI) replica "all'ennesima presa in giro di Orsi e Marigo: Silenzio, codardia e giochi di parole. Ecco la strategia della maggioranza"/VIDEO

L 'ultimo Consiglio Comunale ha offerto ai cittadini di Schio uno spettacolo che solleva seri interrogativi sulla capacità e sull'autorevolezza dell'attuale amministrazione. La discussione in consiglio comunale sulla mozione di censura al presidente del consiglio Valter Orsi ha confermato in pieno quello che era chiaro fin dall’inizio: la maggioranza ha scelto di trincerarsi dietro un silenzio pusillanime, evitando qualsiasi presa di posizione netta, mentre il sindaco Cristina Marigo ha evitato accuratamente di entrare nel merito delle critiche rivolte al presidente del consiglio.  "Se il sindaco avesse accolto la richiesta di un incontro avanzata dalle opposizioni, non saremmo arrivati a questo punto, ma la Marigo, coerente con il suo stile apolitico, ha preferito evitare il confronto, dimostrando ancora una volta la sua incapacità di governare con autorevolezza” - ha dichiarato Alex Cioni, capogruppo di Fratelli d'Italia. E poi c’è Orsi. Dopo essersi nascosto pe...

SCHIO, SANITÀ: FRATELLI D'ITALIA CHIEDE I DATI SU PRODUTTIVITÀ E LISTE D’ATTESA NEGLI OSPEDALI DELL’ULSS 7 PEDEMONTANA


La sanità è un tema prioritario per tutti e un caposaldo imprescindibile. Difendere la sanità pubblica significa conoscerne lo stato reale, e questo può avvenire solo sulla base dei numeri, non delle congetture. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione e un accesso agli atti rivolti ai vertici della Direzione Generale dell’ULSS 7 Pedemontana e al Sindaco di Schio, che è anche presidente della Conferenza dei Sindaci del Distretto 2 dell’ULSS. Sono stati richiesti i dati aggiornati relativi agli indicatori di produttività delle unità ospedaliere dell’ULSS 7 Pedemontana, al numero di dipendenti per ogni categoria professionale e alle liste d’attesa, sia negli ospedali di Santorso e Bassano, sia nelle strutture convenzionate.
"Non possiamo ignorare il crescente ricorso alla sanità privata anche nel nostro territorio - spiegano i consiglieri scledensi di Fratelli d'Italia Alex Cioni e Gianmario Munari - un fenomeno che di fatto riduce il concetto stesso di sanità pubblica. Se la sanità pubblica non garantisce tempi di attesa accettabili e una qualità del servizio adeguata, si genera una disparità di accesso tra chi può permettersi cure private e chi no".
A questo tema si aggiunge un problema ancora più grande: il progressivo invecchiamento della popolazione. "Con l'invecchiamento della popolazione, il fabbisogno di prestazioni sanitarie, sia specialistiche che di medicina generale, è destinato ad aumentare. Tuttavia, assistiamo a una progressiva riduzione del numero di medici di medicina generale e a una carenza di servizi di assistenza primaria e di continuità assistenziale. La progressiva erosione di questi presidi territoriali rischia di determinare un sovraccarico insostenibile per le strutture ospedaliere, aumentando la pressione sui pronto soccorso e sui reparti specialistici e compromettendo ulteriormente la qualità dell’assistenza sanitaria - sottolineano i consiglieri di FdI.
"È opinione diffusa - continuano i consiglieri scledensi di FdI- che negli ultimi anni la sanità pubblica abbia perso efficienza e affidabilità, anche nel nostro territorio, con particolare riferimento all'ambito della medicina preventiva e della diagnostica precoce. Non basta affermare che il nostro sistema sanitario è tra i migliori d'Italia se poi i tempi di attesa per accedere a una visita specialistica, a un esame diagnostico di secondo livello o a un trattamento terapeutico si dilatano per mesi. È necessario un intervento strutturale per garantire ai cittadini un accesso tempestivo ai servizi essenziali, evitando che il ricorso alla sanità privata diventi una scelta obbligata piuttosto che una libera opzione".
Con questa richiesta, i consiglieri di Fratelli d'Italia intendono fare chiarezza e contribuire a una discussione basata su dati concreti, nell’interesse di tutti i cittadini dell’Alto Vicentino.

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