In merito alle dichiarazioni del Sindaco Cristina Marigo rilasciate al Giornale di Vicenza riguardo alle critiche dell'opposizione, il Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin, Alex Cioni, precisa quanto segue:
"Ho letto con stupore le parole del Sindaco Marigo, che si dice ferita dall'atteggiamento dell'opposizione, insinuando una sorta di complotto nei suoi confronti. Vorrei ricordare al Sindaco che il nostro ruolo è quello di vigilare sul suo operato e che, come Fratelli d'Italia, le critiche non hanno nulla di personale ma sono sempre mosse con spirito costruttivo e nell'interesse della città".
Su Piazza Statuto Cioni intende precisare le inesattezze dichiarate dal sindaco: "Contrariamente a quanto affermato dal Sindaco, durante il precedente mandato abbiamo appoggiato la riqualificazione esprimendo però perplessità sulla decisione di ripristinare l'area a parcheggio, soprattutto considerando la presenza di un parcheggio interrato nelle vicinanze, che rimane ampiamente sottoutilizzato.
La stessa Marigo dovrebbe ricordarlo, avendolo io ribadito in campagna elettorale durante il confronto pubblico tra candidati sindaco organizzato dal Giornale di Vicenza."
"Come Partito riteniamo essenziale il ruolo del commercio di vicinato per mantenere vivo il centro storico. Tuttavia, la crisi delle botteghe del centro storico ha cause più profonde e strutturali rispetto alla mera presenza o assenza di parcheggi. La prova è che, nonostante l’esistenza di un parcheggio interrato, questo rimane semivuoto per la maggior parte della settimana".
L'esponente di FdI incalza il sindaco sul ritorno dei banchi del mercato in Piazza Statuto: "Cristina Marigo dovrebbe ammettere pubblicamente che sia l'amministrazione precedente sia quella attuale avevano in programma di mantenere i banchi nella loro attuale collocazione su via Rompato e piazzale Baracca, lasciando Piazza Statuto libera per gli eventi del fine settimana già dal mattino. Una scelta che secondo noi aveva senso nell'ottica di una graduale pedonalizzazione della piazza di cui si parlava nel mandato precedente. Anche in questo caso, però, l'amministrazione ha cambiato idea, cedendo alle pressioni degli ambulanti, proprio come la giunta precedente aveva ceduto alle richieste dei negozianti per il ripristino del parcheggio. Amministrare una città significa avere una visione chiara e perseguirla con coerenza, cercando di mediare ma senza farsi condizionare dagli interessi di parte"– conclude Cioni.