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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

SCHIO, SICUREZZA. REPLICA AL SINDACO DAL CENTRO DESTRA. NESSUN ATTACCO AL COMUNE MA I DATI NON MENTONO/VIDEO


In attesa che il consigliere di SchioCittà Capoluogo Alex Cioni ed esponente di Fratelli d'Italia riceva risposta alla sua interrogazione sui reati denunciati a Schio nell'ultimo biennio, il dato di Schio sui furti in appartamento nell’arco temporale 2014 – 2019 è questo: ​le efrazioni​ denunciat​e​ alle Forze dell’Ordine sono aumentat​e​ di quasi il 238%. Nel contempo sono aumentate del 300% le rapine, del 150% gli scippi mentre c’è stato un leggero calo del 33% dei furti nei negozi. 

<< Con ogni evidenza i soli sforzi messi in atto dall’Amministrazione comunale non sono sufficienti - commenta Cioni. Ci tengo a sottolineare - continua il consigliere comunale - che il mio intervento di qualche giorno fa non era finalizzato a criticare l’Amministrazione comunale di Schio. Piuttosto ho voluto stimolare i sindaci dell’area scledense, quindi non solo di Schio, affinché facciano sentire la propria voce al Prefetto in qualità di rappresentante del governo, interpretando il disagio dei nostri concittadini in relazione alla recrudescenza dei furti in appartamento che interessa le nostre zone. Se poi il sindaco di Schio sì è sentito chiamato in causa direttamente mi dispiace - sottolinea Cioni -, ma allora dovrebbe spiegare come mai si è messo sulla difensiva quando la natura dell’appello era indirizzata in primis agli organi centrali dello Stato. 
Dopodiché - ha concluso l'esponente di Fratelli d'Italia - sulla questione del blocco delle assunzioni sarebbe opportuno che pure su questo aspetto i Comuni alzino la voce verso gli organi competenti in quanto è evidente che la normativa nazionale pone dei vincoli spesso confusi e pasticciati complicando il lavoro degli enti locali chiamati a dare risposte concrete ai cittadini >>.
 

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