SCHIO, DISCUSSIONE IN CONSIGLIO SUL BILANCIO DI PREVISIONE. IL CENTRO DESTRA SI ASTIENE/VIDEO

 

DURANTE IL DIBATTITO EMERGE UN DATO SINGOLARE: NONOSTANTE IL PORTA A PORTA BRUCIAMO PIU' RIFIUTI DI 5 ANNI FA. INTANTO CIONI PROPONE DI CONSEGNARE ALLA PRO LOCO IL CAPANNONE AFFITTATO AD ARCADIA

Si è conclusa l’attività consigliare per il 2019. Con i voti favorevoli di Noi Cittadini e degli altri altri gruppi a sostegno della maggioranza, i voti contrari del Pd e di Coalizione Civica, l'astensione a di SchioCittà Capoluogo-PrimaSchio e della Lega, il bilancio di previsione è stato approvato a maggioranza.
Spiega così il voto di astensione il capogruppo di PrimaSchio Alex Cioni: “Come ho già avuto modo di dire durante la discussione del Programma di mandato ad ottobre, mi chiamo fuori dai giochi di ruolo, dal gioco delle parti, dai tipici atteggiamenti schizofrenici della partitocrazia che tradizionalmente segnano il confronto tra chi è maggioranza, e ha l’onore e l’onere di governare, e la minoranza che ha il dovere di controllare che quanto viene fatto sia sempre e nell’esclusivo interesse della comunità tutta. Il mio sarà un contributo critico e severo ma nel contempo costruttivo, anche perché - precisa il consigliere -, l'obiettivo è di costruire una valida alternativa per il 2024 al Centro Sinistra, più che all'attuale maggioranza”.
Durante l’intervento in aula, Cioni ha sottolineato sommariamente gli aspetti che ha ritenuto condivisibili nel piano di programmazione previsti dalla Giunta: “Non posso esimermi dal cogliere positivamente la scelta di non aumentare le tasse e le imposte comunali, aspetto tutt’altro che scontato se consideriamo i tagli statali degli anni passati. Del resto sappiamo bene quanto sia stato difficile negli ultimi anni per i Comuni, anche quelli economicamente in buono stato come il nostro, giostrarsi nella finanza pubblica per tenere in piedi i servizi essenziali che rientrano nella spesa corrente”.
Parole di approvazione anche per le iniziative dell’assessorato allo sport, ponendo però un accento sul progetto di ristrutturazione dello stadio di atletica di via Riboli: “Si sta parlando di un investimento molto importante che deve avere sbocchi certi, altrimenti il rischio di gettare i soldi dei contribuenti è molto alto”.
Sempre il capogruppo di PrimaSchio ha puntato il dito in maniera critica sul trasporto pubblico urbano: “Tolti gli studenti, i bus arancioni girano praticamente vuoti. Il che vuol dire che il servizio così com’è, al netto di alcuni aggiustamenti fatti anche da questa amministrazione, non è funzionale ai bisogni della mobilità cittadina e se si riduce ad una mera funzione di scuolabus”.
L’esponente del Centro Destra ha spostato l’attenzione del Consiglio sulla raccolta dei rifiuti: “Bene il porta a porta spinto ma per il centro servono misure per il decoro urbano”. Sull’inceneritore di Cà Caprettà il consigliere rileva che “nonostante i proclami dell’Amministrazione che insisite per una graduale dismissione dell’impianto, il termovalorizzatore va a pieno regime, tanto che negli ultimi tre anni abbiamo bruciato all’incirca 84mila tonnellate all’anno di rifiuti. Diecimila tonnellate circa di più del 2014 quando i rifiuti venivano conferiti nei cassonetti”.
Insomma, secondo il consigliere di PrimaSchio “su questo aspetto nodoso che ha fatto e fa tanto discutere la città, è essenziale aprire ad una operazione verità, soprattutto se consideriamo che il bacino di riferimento non è più di 31 comuni ma di 92”.Si è parlato poi del Campus e di una campagna in sinergia con gli istituti volta all’eliminazione della plastica a beneficio della filosofia del riuso a dispetto di quella usa e getta: “Mi sta bene che una ipotetica campagna didattica si occupi di educazione dei nostri giovani per stimolarli a limitare dalle loro vite i prodotti usa e getta – ha precisato Alex Cioni. Altra cosa sarebbe però inseguire le sirene di una narrazione che tende a mostrificare un materiale che in realtà è il più riciclabile e il meno inquinante. Non è la plastica che inquina ma chi la disperde nell’ambiente”.
Per il Centro Destra il Comune avrebbe dovuto investire qualche soldino in più la manutenzione ordinaria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune, alcuni dei quali – ha sottolineato Cioni – “li hi visitati constatando che versano veramente in condizione pietose”.
Tutte le minoranze hanno espresso perplessità sui 40mila euro destinati alla sede della Pro Loco che troverà posto nell’ex asilo Bambi nei pressi del centro: “Si sarebbero potuti investire questi soldi in altro modo” – spiega il consigliere di PrimaSchio – precisando che “alla Pro Loco si potrebbe destinare il capannone in zona industriale attualmente utilizzato dagli attivisti di Arcadia. Se consideriamo che gli attivisti del centro sociale lo hanno trasformato in un luogo ad uso e consumo di una parte politica, violando palesemente il contratto di locazione sottoscritto dodici anni fa, sussistono le ragioni giuridiche per togliere le chiavi dell'edificio agli estremisti di sinistra – ha concluso Cioni. Su questa questione auspico in futuro un pò più di coraggio da parte della Giunta orsiana”. 

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