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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

VARIATI AL MINISTERO DELL'INTERNO, PRIMANOI INCALZA IL NEO SOTTOSEGRETARIO

IL COMITATO PRIMANOI INVITA L’EX SINDACO DI VICENZA DI FARSI CARICO AL MINISTERO PER APRIRE IN VENETO UN CENTRO DI ESPULSIONE (CPR) COSI’ COME PREVISTO DALL’EX MINISTRO MINNITI

Nell’augurare buon lavoro al neo Sottosegretario agli Interni, il Comitato di cittadini vicentino PrimaNoi, da sempre sulle barricate contro “i sedicenti profughi e l’accoglienza diffusa”, rammenta di quando Achille Variati nelle vesti di Sindaco di Vicenza aprì il Comune berico all'accoglienza di migliaia di migranti, i cui effetti “devastanti sono tutt’oggi tangibili in molte aree della città”.
Il Comitato poi ricorda le piroette di questi giorni di Variati, il quale fino ad una settimana fa non aveva manifestato particolare entusiasmo verso un accordo con i grillini (no all'inciucio! meglio le elezioni, così scriveva su Facebook) ma su questo aspetto l'ex sindaco si trova in ottima compagnia. “Lo spettacolo indecente e vergognoso espresso plasticamente in queste settimane dalla classe politica del Pd e dei 5 Stelle ha superato ogni peggiore previsione – sottolinea Cioni. Fossimo un Paese serio questi politici non si farebbero vedere per strada con tanta naturalezza e sfacciataggine”.
Il Comitato poi si appella alla Legge Minniti 46/2017 auspicando che l’ex Sindaco vicentino si faccia almeno promotore della realizzazione in Veneto di un CPR (centro di espulsione), “così da avere una struttura detentiva dove collocare la miriade di clandestini che i Governi di Centro Sinistra ha distribuito diffusamente e colpevolmente nei nostri territori” – ha concluso Alex Cioni.

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