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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Schio, via gli zingari dalle case popolari


PRIMANOI, BENE IL SINDACO CHE HA ACCOLTO LE NOSTRE RICHIESTE. PETIZIONE A SOSTEGNO

Immediatamente dopo il fatto di sangue tra nomadi avvenuto la settimana scorsa tra Thiene e Zané, il comitato di cittadini PrimaNoi aveva annunciato una petizione per chiedere al sindaco Valter Orsi di Schio di stracciare ogni tipo di rapporto costruito dalle passate amministrazioni con la famiglia Helt. 
la petizione promossa da PrimaNoi
"Ci riteniamo soddisfatti della presa di posizione del sindaco di Schio - spiegano gli attivisti di PrimaNoi - tant'è che la petizione che avevamo preparato sarà riproposta come strumento di sostegno a quanto annunciato da Orsi con la funzione di stimolare il dibattito sull'annosa questione coinvolgendo trasversalmente la cittadinanza che condivide la necessità di non firmare più cambiali in bianco agli zingari". 

"Le regole devono essere uguali per tutti, ha sottolineato il portavoce di PrimaNoi Alex Cioni- non ci possono essere deroghe in difesa di presunti e superati stili di vita. Gli scledensi, ne siamo certi, stanno dalla parte delle persone per bene non di coloro che giustificano ogni malefatta degli Helt".
Dopo avere dato sin da subito il proprio appoggio all'iniziativa del Comitato, sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale del gruppo misto Mauro Tessaro ribadendo che la petizione ha lo scopo di mantenere "alta l'attenzione della comunità su delle presenze che non devono più trovare protezione come in passato negli uffici comunali". 

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