Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Fratelli d’Italia: occasione persa sul futuro dell’area ex Lanerossi per le ripicche puerili della maggioranza

  N el corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, Fratelli d’Italia ha sostenuto con convinzione la mozione del centro sinistra dedicata al futuro dell’area ex Lanerossi tra via Carducci e via XX Settembre, un comparto strategico nel cuore del centro storico di Schio, da anni in stato di abandono e degrado. "Abbiamo ritenuto che la mozione fosse corretta nel suo impianto iniziale – ha spiegato Alex Cioni, capogruppo a Palazzo Garbin – perché mirava a definire, al di là di quanto prevede il TUEL in termini di competenze della Giunta su questa materia, le regole di ingaggio iniziali, cioè le condizioni politiche e operative da cui partire per affrontare un progetto di rigenerazione urbana di portata storica, non solo per la città di Schio ma per tutto l’Alto Vicentino". Fratelli d’Italia ha presentato e fatto approvare dai proponenti della mozione un emendamento che chiedeva di prevedere un confronto costante con le associazioni di categoria, i commercianti e le imprese...

Schio. Non passa lo straniero


FDI-AN ALTO VICENTINO: NON PASSA LO STRANIERO. PER IL CENTENARIO DEPOSIZIONE DI UNA CORONA AL SACRARIO MILITARE DI SS TRINITA' A SCHIO

Sabato 23 maggio 2015 è il centenario della dichiarazione di guerra dell'Italia all'Austria-Ungheria. Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale ha in programma una serie di iniziative in tutta la penisola che culmineranno il giorno successivo a Breda di Piave con la presenza di Giorgia Meloni.
A Schio ci sarà un gazebo al tradizionale mercato del sabato mattina dalle ore 9.30 in Piazza Garibaldi al quale parteciperà anche Adelina Putin e Sergio Berlato candidati di FdI-An alle elezioni regionali, mentre alle ore 12.30 circa una delegazione del partito si recherà al sacrario militare di SS. Trinità per depositare una corona d'alloro per commemorare tutti i Caduti della Grande Guerra.
Vogliamo in questo modo, attraverso un gesto semplice ma dall'alto significato spirituale, omaggiare a cento anni di distanza le migliaia di giovani italiani che servirono la Patria, in particolare coloro che hanno fatto la storia tra le trincee dei monti che circondano la nostra città, Pasubio in primis” - spiega il coordinatore dell'alto vicentino Alex Cioni.
In un'epoca nella quale l'Italia come il resto dell'Europa è preda di forze sovranazionali e cosmopolite, il cui unico interesse è sostituire il lavoro con la finanza capitalizzando i profitti a beneficio di pochi individui, la ricorrenza del Centenario deve anche essere l'occasione per riscoprire i sani valori legati alla Patria e con essi gli interessi nazionali, senza con ciò fare l'apologia della guerra –sottolinea l'esponente del partito di Giorgia Meloni- ma evitando allo stesso modo derive di natura pacifista che non renderebbero onore a chi ha sacrificato la propria vita credendo nell'integrità dell'Italia o in ogni caso facendo il proprio dovere di cittadino”.
L'iniziativa scledense ricalca quella nazionale e si intitola “Non passa lo straniero”, il che è volutamente ricercato anche per lanciare un duplice messaggio di “forte contrasto verso le scelte del Governo Renzi relative alle politiche dell'immigrazione e alla gestione dei sedicenti profughi che stanno producendo una vera e propria invasione”- ha concluso Alex Cioni.

Articoli più letto dell'ultimo mese