Salvini a Thiene. Solita sceneggiata degli scappati di casa dei centri sociali


SALVINI A THIENE CON ZAIA, I CENTRI SOCIALI SI MOBILITANO. DA FDI-AN ARRIVA UN APPELLO AL QUESTORE


Venerdì sera a Thiene è previsto l'arrivo di Matteo Salvini e di Luca Zaia candidato presidente della regione Veneto sostenuto, tra gli altri, da Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale
In contemporanea è in programma una contro manifestazione promossa dal centro sociale Arcadia di Schio e di altre sigle della galassia appartenente alla sinistra radicale.
"Ancora una volta l'accozzaglia che ruota attorno ai centri sociali si impegna per mostrarsi poco intelligente, dal momento che con queste ridicole manifestazioni portano in modo evidente acqua al mulino dell'odiato Salvini" - spiega Alex Cioni in qualità di coordinatore alto vicentino del partito di Giorgia Meloni.
Per il coordinatore di FdI-An la presenza dei centri sociali rischia di turbare in modo palese l'ordine pubblico. 
"Non è nostra abitudine chiedere che vengano vietate d'autorità le manifestazioni, ma visti i precedenti saliti altresì alla ribalta delle cronache nazionali in queste settimane, sarebbe una scelta di buon senso che i funzionari di polizia della questura vicentina valutassero seriamente l'opportunità di non concedere l'autorizzazione evitando di mostrarsi ogni volta benevoli verso questi soggetti". 
Non le manda a dire Cioni: "gli scappati di casa della sinistra radicale, oltre ad essere brutti esteriormente con certe iniziative palesano una bruttezza interiore del tutto evidente". 
L'esponente di FdI-An nel fare quindi appello al Questore di Vicenza affinché "operi per assicurare un tranquillo svolgimento della manifestazione", ribadisce in modo chiaro  che "la presenza di questi soggetti in piazza Scalcerle, già responsabili in passato di problemi di ordine pubblico, rischia di mettere a repentaglio la serenità dei partecipanti in un importante comizio politico che chiude la campagna elettorale". 

Commenti