Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Ancora sulla chiusura del centro storico di Schio

 
ALLARGAMENTO ZTL - ALEX CIONI (PDL SCHIO): DALLA SPERIMENTAZIONE NON E’ CAMBIATO NULLA, IL PERCORSO PARTECIPATIVO E’ UNO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE
Uno degli obiettivi del piano di rilancio su cui operatori e cittadini potranno confrontarsi con gli amministratori comunali è deciso: il centro storico rimarrà chiuso nei fine settimana e nelle notti da aprile ad ottobre. 

Per Alex Cioni, Coordinatore vicario del Pdl scledense, non è cambiato nulla, “sulla carta rimangono solo buoni propositi e tante parole di circostanza anche se la domanda vera è un'altra. L’allargamento della ztl è sostenibile con l’assetto viabilistico della città?”. “Quanto deciso sta a dimostrare che a prevalere non sono i reali bisogni della città e del centro storico ma una logica politica dalla quale ne esce vincitrice una componente della maggioranza”.

L’amministrazione comunale auspica un ulteriore coinvolgimento della città per quanto riguarda gli interventi di valorizzazione delle piazze interessate dalla chiusura, ma per l’esponente del Pdl il percorso annunciato è “uno specchietto per le allodole propedeutico solo a  far digerire meglio la pillola”, perché – Cioni è pronto a scommettere su questo punto – “da Palazzo Garbin faranno come vogliono”.
Comunque sia, visto che la decisione sembra presa, dal Pdl arriva il suggerimento di far partire l’allargamento della ztl solo da maggio fino a settembre, mentre per la stagione invernale, ritenendola inutile e dannosa anche per le attività commerciali, propongono di prendere in considerazione esclusivamente la fascia del periodo delle festività natalizie, ma solo dopo che le idee del piano di rilancio e di riqualificazione siano entrate a regime.


L’addetto stampa

Articoli più letto dell'ultimo mese