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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

SCHIO, ALEX CIONI: IL CAPOLINEA DEL TRENO SCHIO VICENZA AI CEMENTI E' LA SOLUZIONE MENO IMPATTANTE MA LA MENO CORAGGIOSA. ESISTE UN PROGETTO AMBIZIOSO PER L'INTERRAMENTO DEI BINARI, VALE LA PENA DISCUTERNE


Torna sul tavolo la stazione ai Cementi prima del passaggio a livello di viale dell'Industria dopo che il ramo commerciale di RFI aveva scartato questa soluzione.
Indubbiamente è la proposta più semplice, la meno impattante, ma anche la meno coraggiosa.
Recentemente ho visionato un progetto di un architetto scledense che prevede l’interramento dei binari fino all’attuale stazione di via Baccarini. Una soluzione che non risolverebbe solamente il problema di viale dell'Industria, bensì produrrebbe dei cambiamenti positivi sull’intero asse viabilistico che sappiamo essere in quell'area fino al centro particolarmente critica.
Nel contempo avremo una stazione sotterranea completamente nuova.
Evidentemente si tratta di un progetto ambizioso sotto tutti i punti di vista, che dalla sua però ha una visione d’insieme organica che va oltre il superamento del passaggio a livello di viale dell’Industria.
E' catalogabile come una proposta da libro dei sogni che per una città di provincia è pura utopia, ma se ci arrocchiamo in un approccio mentale da paese non vale la pena nemmeno parlarne.
Se invece allarghiamo l’orizzonte focalizzandoci a cosa rappresenta Schio e l’Alto vicentino in termini di ricchezza industriale per la nazione, abbiamo tutti i requisiti in regola per far pesare il ruolo di questo territorio sui tavoli che contano.

Serve, però, un regista che si assuma integralmente l’incarico di rappresentare questo territorio mettendo in sinergia tutte le parti, dalle categorie economiche ai partiti politici, affinché ognuno si senta responsabilizzato a remare nella stessa direzione.
Del resto si discute da trent'anni senza risultati concreti di metropolitana di superficie sulla Schio-Vicenza.
Se oggi, finalmente, si può tradurre in realtà questa idea di mobilità, è opportuno fare le cose per bene.
Qualsiasi intervento andremo a realizzare, disegnerà la Schio di domani che rimarrà tale per i prossimi decenni. Penso valga la pena provarci.

Alex Cioni
Consigliere comunale di Schio
Dirigente provinciale Fratelli d'Italia

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