Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

S. CROCE, SCHIO. MOZIONE DEL CONSIGLIERE ALEX CIONI PER INDIVIDUARE UN'AREA VERDE PER LA SGAMBATURA DEI CANI


Nei giorni scorsi il consigliere di minoranza Alex Cioni ha depositato una mozione per chiedere all’Amministrazione comunale di individuare nel quartiere di S. Croce un’area adeguata per lo sgambamento dei cani, segnalando altresì dei problemi di sporcizia dovuta alla deiezioni canine nel quadrilatero attorno al cimitero, in particolare su via Jacopo Palma. "Chiaramente  - precisa il consigliere comunale - la responsabilità non è dei cani ma dei proprietari che prima di non assolvere ad un obbligo di legge, dimostrano di avere uno scarso senso civico". Con la mozione viene chiesto che lungo la via siano posizionati dei cestini portarifiuti così da "non dare alibi ai maleducati".
Relativamente all'area sgambamento cani, il capogruppo di SchioCittà Capoluogo -PrimaSchio, spiega "senza inseguire i radicalismi assurdi di certe associazioni animaliste, che il cane come animale d’affezione è sempre più presente nelle famiglie assumendo nel contempo un ruolo di sostegno anche per le persone più fragili, ragion per cui penso sia opportuno sfruttare le numerose aree verdi presenti in città per ritagliare degli spazi specifici ed esclusivi anche per questi animali e i loro proprietari, consentendo così ai cani di correre in sicurezza senza essere fonte di pericolo e di disturbo per terzi”.
Secondo il consigliere di Centro Destra, “sarebbe opportuno fare la stessa cosa anche in quei quartiere della città nei quali attualmente non ci sono aree specifiche attrezzate di questo genere”.

Articoli più letto dell'ultimo mese