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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

ACCORDO TRA REGIONE E ANAS. INTERROGAZIONE DI CIONI PER IL FUTURO DELLA VARIANTE DESTRA LEOGRA


Dopo l'annuncio nei giorni scorsi dell'intesa tra Regione Veneto e l'Ente statale Anas per per la riclassificazione di oltre 700 km di strade regionali, il consigliere comunale scledense Alex Cioni, ha inviato una interrogazione al Sindaco scledense Valter Orsi (che è pure consigliere provinciale con delega alle infrastrutture), per avere delucidazioni sul futuro della variante “Destra Leogra” che la città di Schio e tutto l’alto vicentino attendono da decenni.
Va ricordato che nel marzo del 2018 la Provincia di Vicenza aveva deliberato la richiesta di far tornare sotto il controllo dell’Anas il tratto di strada da Costabissara a Schio, in quanto l’Ente statale è l’unico con la disponibilità di finanziare il progetto della “Destra Leogra”.
“Il costo della variante si aggira attorno ai 40 milioni di euro – spiega il consigliere comunale di PrimaSchio – quindi è evidente che la provinciale deve tornare sotto il controllo dell’Anas come lo era stata fino a vent’anni fa, altrimenti il progetto rimarrà nel cassetto delle opere incompiute per altri vent’anni, marcando ancora una volta lo scarso peso politico del nostro territorio nei tavoli che contano”.
Con l'interrogazione Cioni vuole sapere se in questi due anni l’Anas ha risposto positivamente o meno in merito alla richiesta della Provincia e, conseguentemente, se "i cittadini di questo territorio potranno godere di una infrastruttura di vitale importanza per l'intero assetto viabilistico della città". 


- Segue l'interrogazione inviata al Sindaco di Schio -

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