Sull'8 marzo tra femminismo beota e puerile maschilismo

 
IL FEMMINISMO E' NEMICO DELLE DONNE di Alex CIONI

Comunque la pensiate sull'8 marzo, tra uomini e donne non ci dovrebbe essere alcuna competizione, casomai una sfida di entrambi con se stessi tra l'elevazione e la caduta. 
"Non si tratta di un'opposizione maschio-femmina ma di una polarità vissuta con complementarità, in empatia, nella mitica ricostituzione dell'originario archetipo androgino" (cit). 
Avere gli stessi diritti è d'obbligo ma riconoscere le nostre piccole e grandi diversità è fondamentale. Fermarsi a riflettere sulle piccole e grandi differenze dovrebbe essere la base per unire le forze e le abilità andando oltre il genere, il femminismo e lo stesso maschilismo, scoprendo nuovi equilibri che ci riportino alla vera esserenza dell'Essere Uomini e dell'Essere Donne.



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