Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Fratelli d’Italia: occasione persa sul futuro dell’area ex Lanerossi per le ripicche puerili della maggioranza

  N el corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, Fratelli d’Italia ha sostenuto con convinzione la mozione del centro sinistra dedicata al futuro dell’area ex Lanerossi tra via Carducci e via XX Settembre, un comparto strategico nel cuore del centro storico di Schio, da anni in stato di abandono e degrado. "Abbiamo ritenuto che la mozione fosse corretta nel suo impianto iniziale – ha spiegato Alex Cioni, capogruppo a Palazzo Garbin – perché mirava a definire, al di là di quanto prevede il TUEL in termini di competenze della Giunta su questa materia, le regole di ingaggio iniziali, cioè le condizioni politiche e operative da cui partire per affrontare un progetto di rigenerazione urbana di portata storica, non solo per la città di Schio ma per tutto l’Alto Vicentino". Fratelli d’Italia ha presentato e fatto approvare dai proponenti della mozione un emendamento che chiedeva di prevedere un confronto costante con le associazioni di categoria, i commercianti e le imprese...

Il Governo assolda i centri sociali in difesa delle politiche immigrazioniste

Attivisti del centro sociale il Bocciodromo di Vicenza ieri sera in via Medici

"PROFUGHI " IN VIA MEDICI A VICENZA, CENTRI SOCIALI COME CANI DA GUARDIA DEL PREFETTO 

Ieri sera eravamo intenti a parlare con alcuni residenti di via Medici a Vicenza esasperati per assistere impotenti al proprio quartiere invaso dai richiedenti asilo.  In quel momento i centri sociali sono stati liberi di bloccare il traffico, fare cagnara secondo il loro stile da cialtroni da osteria urlando, tra le altre amenità, "siamo tutti clandestini". Visto che odiano la nazionalità a cui appartengono, perché qualcuno non toglie la cittadinanza a questi signori?. Almeno così si sentiranno empaticamente più vicini agli africani che si spacciano per profughi. Noi rifiutiamo la guerra tra bande (destra e sinistra), perché il problema dell'immigrazione riguarda ognuno di noi indistintamente dal proprio profilo politico. 
Comunque, prendiamo sommessamente atto, che a sinistra non sono in grado di dialogare civilmente ma solo a slogan e con l'uso delle violenza com'è  accaduto ieri. Ci auguriamo che il Sindaco Variati, prima di rassegnare le proprie dimissioni per il fallimento sul fronte dell'accoglienza dei sedicenti profughi, si assuma le proprie responsabilità emarginando questi soggetti attualmente ospiti di una struttura comunale.

Comitato spontaneo di cittadini PrimaNoi

Articoli più letto dell'ultimo mese