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Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

La rabbia di una figlia dovrebbe essere la rabbia di un Paese intero


GIULIA LA TORRE, FIGLIA DEL MARO' MASSIMILIANO SI SFOGA SUL PROFILO FACEBOOK. HA RAGIONE DA VENDERE!

La rabbia e lo sfogo di Giulia La Torre per l'infame situazione in cui si trovano lei i i suoi cari è comprensibilissimo. 
Ha ragione da vendere! Chi governa il Paese si interessa di tutti gli "sfortunati" del pianeta piuttosto che pensare ai propri figli, alla propria gente.
L'anno prossimo ricorderemo il centesimo anniversario della Grande Guerra: un conflitto nel quale italiani di tutte le regioni combatterono contro lo straniero per difendere l'unità e l'integrità della nazione.
Lo fecero dal Pasubio al Carso passando per il Grappa ma fu nel Piave che l'Italia si consacrò definitivamente. Oggi di quell'Italia cosa rimane? Poco o niente!
Oggi è l'immagine dei due suoi soldati abbandonati in India e la reiterata invasione sulle nostre coste di immigrati a rappresentare la sconfortante quanto reale deriva di una nazione che si ritrova senza una guida e senza spina dorsale. Ad maiora!

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