Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Schio, Cioni (FdI) attacca: “Recesso da AVA? Ipotesi irresponsabile. Il servizio pubblico non è un pallone da portarsi via quando si perde la partita”

  S i accende il confronto politico attorno all’ipotesi -circolata negli ultimi giorni - di un possibile recesso del Comune di Schio da AVA , la società pubblica che gestisce impianti e servizi ambientali dell’ Alto Vicentino . A intervenire è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Garbin , Alex Cioni , che definisce l’eventualità “politicamente grave e senza precedenti”. Secondo Cioni, la questione nasce dopo la netta sconfitta del Comune di Schio nell’assemblea dei soci, che a larga maggioranza ha approvato la fusione tra AVA e Soraris .    A fronte di quella decisione, “pensare di reagire come quel bambino che, non potendo più giocare, si porta via il pallone, è un atteggiamento che fotografa in modo inequivocabile l’inadeguatezza di questa amministrazione e della sua maggioranza” - afferma l’esponente di FdI. “Il futuro del servizio pubblico e di un impianto strategico dell’Alto Vicentino non può essere gestito con scatti emotivi. L’auspicio è che si tratti...

Mario di Monti-ngham vede la fine del tunnel...

EPPURE IN QUESTI MESI IN ITALIA, COME NEL RESTO DEL MONDO, NON E' CAMBIATO NULLA. GOVERNANO SEMPRE LORO...LE GRANDI BANCHE D'AFFARI E D'INVESTIMENTO.
Sarà una fissazione, ma io rimango convinto che dall'attuale crisi economica, che è strutturale e di sistema, non se ne esce se non si interviene con delle modifiche sostanziali e rivoluzionarie in campo monetario. Ogni provvedimento deciso anche in sede europea è unicamente funzionale ad ingrossare il debito degli stati nazionali e nel contempo funzionale ad aumentare il potere di ricatto del sistema bancario privato. Più facile a dirsi che a farsi.

Alex Cioni

Thomas Jefferson: “Io credo che le istituzioni bancarie siano più pericolose per le nostre libertà di quanto non lo siano gli eserciti permanenti. Se il popolo americano permetterà mai alle banche private di controllare l'emissione del denaro, dapprima attraverso l'inflazione e poi con la deflazione, le banche e le compagnie che nasceranno intorno alle banche priveranno il popolo dei suoi beni finché i loro figli si ritroveranno senza neanche una casa sul continente che i loro padri hanno conquistato".

Articoli più letto dell'ultimo mese