Passa ai contenuti principali

Articolo più recente

Fratelli d’Italia: occasione persa sul futuro dell’area ex Lanerossi per le ripicche puerili della maggioranza

  N el corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, Fratelli d’Italia ha sostenuto con convinzione la mozione del centro sinistra dedicata al futuro dell’area ex Lanerossi tra via Carducci e via XX Settembre, un comparto strategico nel cuore del centro storico di Schio, da anni in stato di abandono e degrado. "Abbiamo ritenuto che la mozione fosse corretta nel suo impianto iniziale – ha spiegato Alex Cioni, capogruppo a Palazzo Garbin – perché mirava a definire, al di là di quanto prevede il TUEL in termini di competenze della Giunta su questa materia, le regole di ingaggio iniziali, cioè le condizioni politiche e operative da cui partire per affrontare un progetto di rigenerazione urbana di portata storica, non solo per la città di Schio ma per tutto l’Alto Vicentino". Fratelli d’Italia ha presentato e fatto approvare dai proponenti della mozione un emendamento che chiedeva di prevedere un confronto costante con le associazioni di categoria, i commercianti e le imprese...

Cooperative pro-immigrazionismo entrano nei licei per fare propaganda pro-accoglienza


SCHIO, UN ANNO DOPO ALTRO CASO DI UNA SCUOLA APERTA AGLI IMMIGRAZIONISTI. LA SCUOLA NON PUO' ESSERE MONOPOLIO DI UNA PARTE POLITICA di Alex CIONI

Sabato pomeriggio la cooperativa Samarcanda ha partecipato con altre associazioni di sinistra alla sceneggiata di Piazza Statuto contro la chiusura dei porti chiedendo, per una non meglio definita questione di umanità, l’accoglienza di chiunque utilizzi i canali illegali. Intanto, alla medesima cooperativa, è stato permesso nei giorni scorsi di parlare agli studenti del liceo Tron di Schio proprio relativamente al tema dell’immigrazione.
Secondo voi cosa avranno raccontato ai giovani studenti gli addetti della cooperativa?
Proprio un anno fa denunciai la medesima operazione partigiana quando al liceo Martini di Schio promossero una mostra sui migranti con l’ausilio di queste cooperative a tutti gli effetti politicamente schierate.
Un anno dopo ribadisco il medesimo concetto. Quanto meno queste iniziative dovrebbero prevedere un dibattito e un confronto che metta in relazione più punti di vista, evitando quindi strumentalizzazioni funzionali ad un indottrinamento fazioso.
La questione immigrazione è un tema delicato e di stretta attualità politica che dovrebbe imporre il rispetto del principio della par condicio per permettere ai ragazzi di farsi un'opinione corretta, completa e che non rappresenti una sola parte.

I presidi degli istituti dovrebbero essere i garanti di questo sacrosanto principio, invece alcune scuole cittadine rimangono dei luoghi esclusivamente a disposizione di una parte politica. Poi sono gli stessi che parlano di democrazia e di pluralismo. Vergognatevi!


Articoli più letto dell'ultimo mese