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Schio – Via Verdi, Fratelli d’Italia: Va bene la sperimentazione, ma serve una regia complessiva. La nostra proposta: via Manin come accesso regolato da sud

L a questione della viabilità in via Verdi, utilizzata da anni come scorciatoia verso il centro storico nonostante il divieto ai non residenti in vigore dal 2010, torna al centro del dibattito politico.  I dati raccolti dal Comune a maggio 2025 parlano chiaro: oltre 1.000 veicoli al giorno, con il 70% che supera i 30 km/h. La giunta Marigo ha annunciato che dal 1° settembre al 31 dicembre sarà sperimentata l’inversione del senso di marcia, con entrata da via Manin/via San Gaetano e uscita verso via della Pozza, per ridurre i flussi non autorizzati. Per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia si tratta di un passo che può essere utile ma insufficiente se viene non inserito in un piano organico. “Via Verdi va alleggerita e lo diciamo da anni - afferma il capogruppo Alex Cioni - ma questo va fatto all’interno di una visione più ampia e funzionale della viabilità di accesso al centro. Può andare la fase di sperimentazione, ma serve congiuntamente una reale alternativa per chi arriv...

SCHIO/LE COMMISSIONI CONSILIARI SONO IRREGOLARI. IL CENTRO DESTRA DEPOSITA UNA MOZIONE CHIEDENDO LA MODIFICA DEL REGOLAMENTO IN VIGORE DAL 1992

 
Le commissioni consiliari scledensi sono irregolari. A sostenerlo sono i consiglieri del centro Alex Cioni e Luigi Santi con una mozione (clicca qui) che sarà discussa in Consiglio comunale chiedendo, si legge nel testo della mozione, di “avviare l'iter procedurale per la modifica dei regolamenti in modo da definire la modalità corretta per la formazione delle nuove commissioni consiliari che andranno a sostituire le attuali, applicando così in maniera rigorosa quanto stabilito dall'art. 38, co. 6 del T.U.E.L e dall'indirizzo giurisprudenziale e dottrinario formatosi sul punto”.
<< Le commissioni consiliari sono uno strumento a disposizione dei consiglieri comunali che oserei definire essenziale, in particolare per chi rappresenta la minoranza – argomenta il capogruppo di SchioCittà Capoluogo Alex Cioni, presidente fra l'altro della Prima Commissione Affari generali. Chiedere che il Consiglio comunale prenda atto che da quasi trent’anni il nostro Regolamento si basa su una interpretazione errata della legge, non è una questione di lana caprina o un esercizio di tecnicismo fine a se stesso, bensì di sostanza >> - sottolinea il consigliere.
L'attuale regolamento in vigore dal 24 gennaio del 1992, è stato interessato negli anni successivi da alcune modifiche che non hanno toccato il punto sollevato dal centro destra, ovvero la composizione delle commissioni. 
In sostanza, il Regolamento non permette a cinque gruppi consiliari su sette, di avere un loro rappresentante nelle quattro commissioni permanenti << limitando così lo spazio di agibilità politica, non solo ai gruppi di minoranza – spiegano i due consiglieri del centrodestra – ma anche ai due gruppi che sostengono Orsi. Siamo certi che la maggioranza prenderà atto della correttezza delle nostre osservazioni appoggiando una proposta di modifica che non farà altro che metterci tutti nelle condizioni migliori di lavorare con gli strumenti adeguati nel pieno interesse della nostra città >>.

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