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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...

TRENO SCHIO-VICENZA. IL CENTRODESTRA SCLEDENSE PRONTO A FARE SQUADRA PER RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO STRATEGICO DELLO SVILUPPO DELLA LINEA FERROVIARIA IN METROPOLITANA DI SUPERFICIE. ALEX CIONI: "DOPO TRENT'ANNI DI CHIACCHIERE E' IL MOMENTO DI FARE LOBBY TERRITORIALE "


Sul tema della tratta ferroviaria che collega Schio a Vicenza e che sta facendo discutere la politica e le istituzioni, si inserisce il capogruppo di SchioCittà Capoluogo Alex Cioni dopo aver partecipato all’incontro promosso lunedì sera dal Pd scledense.
<< E’ uno di quei temi – spiega il consigliere comunale – che dovrebbe andare oltre alle casacche di partito. Per questo motivo ho voluto presenziare al convegno organizzato da Pd in coerenza con questo principio in quanto il tema è strategico per la città di Schio e per l’alto vicentino e va affrontato con serietà smettendo le vesti di parte per assumere quello più consono della rappresentanza territoriale >>.
Cioni, che è anche componente del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, non si tira indietro da questa sfida per << lavorare assieme a tutte le​ parti interessate >> al fine di << fare massa critica e lobby territoriale chiamando in causa le rappresentanze politiche di più alto livello anche del mio partito >>.
Sul dibattito relativo allo spostamento o meno della stazione dei treni o del cavalcavia ferroviario su viale dell'Industria, il consigliere del centrodestra, pur ritenendo preferibile << mantenere la stazione nel cuore della città >>, rilancia la proposta già espressa dal Pd di costituire una commissione ad hoc coinvolgendo i tecnici e tutte le forze politiche. 
 
 

<< Al netto delle discussioni sugli aspetti tecnici che vanno comunque affrontati anch’essi celermente costituendo una commissione consiliare apposita, va​ ​contestualmente trovata ​una sinergia politica tra tutti i Comuni interessati dalla tratta ferroviaria – sottolinea Alex Cioni. Se il capoluogo non definisce il nodo del passaggio a livello di Anconetta, o se sarà Schio a non definire la soluzione più consona per eliminare il passaggio a livello ​di​ viale dell’Industria, probabilmente rimarremo tutti con le pive nel sacco e con i rispettivi passaggi a livello, senza alcuna possibilità di uno sviluppo​ concreto​ della linea ferroviaria. Non è più il tempo di perderci in chiacchiere - conclude il capogruppo di SchioCittà Capoluogo -, altrimenti saremmo tutti responsabili di un fallimento che, più di altri, sarà proprio l'alto vicentino a pagare a caro prezzo >>.

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