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A Schio si spende meno di Bassano per la Polizia Locale. Sotto la lente: 1,8 milioni di spesa, servizi adeguati?

A seguito dell'esame dei dati consuntivi degli ultimi anni richiesti dal nostro gruppo consiliare, emerge un quadro che richiede una riflessione approfondita. Per questo, ​a​bbiamo depositato una nuova interrogazione al Sindaco (clicca qui) , affinché l'amministrazione comunale si faccia parte attiva nel chiarire alcuni aspetti critici della gestione del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino​. "Il confronto con realtà simili è inevitabil​e " - dichiara Alex Cioni, Capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Garbin. ​" Se il Comune di Bassano del Grappa spende circa 2.300.000 euro all'anno per la Polizia Locale, con un costo per abitante di circa 54 euro, Schio contribuisce con poco meno di 1.804 mila mila euro, pari a 46,91 euro per abitante. La domanda che ci poniamo è semplice: questi investimenti garantiscono un servizio efficiente e adeguato alle necessità della nostra comunità?" Nel dibattito in corso a Bassano del Grappa si sta valutando l...
INDIGNADOS A SCHIO: VOLANTINAGGIO PER MANIFESTARE L'INDIGNAZIONE VERA, QUELLA DEI PATRIOTI ITALIANI

Questa sera i cosiddetti "indignados" scledensi vicini al centro "sociale" Arcadia si raduneranno in centro storico per un'assemblea pubblica. I membri dell'associazione culturale Posizione rispondono invece nel pomeriggio con un volantinaggio per manifestare solidarietà alle Forze dell'ordine. All'iniziativa parteciperanno il coordinatore vicario del Pdl Alex Cioni e la referente della Giovane Italia Giulia Boscato.

<< Partecipiamo - spiegano all'unisono - perché dopo i fatti sconcertanti di Roma vogliamo esprimere pubblicamento la nostra di indignazione verso un'area politica incapace di assumersi le proprie responsabilità per quanto accaduto a Roma sabato scorso. Troppo comodo trincerarsi dietro ai soliti slogan cui la sinistra è maestra accusando le forze di polizia di essersi infiltrate tra i manifestanti o dando dei fascisti ai violenti.

Se il movimento di protesta che sta emergendo al livello planetario ha molte ragioni di fondamento - continuano Cioni e Boscato -, come l'accusa ad un sistema fin troppo subordinato ai poteri economico-finanziari sovranazionali responsabili di avere sfalsato l'essenza ed il ruolo primordiale dell'economia, non è accettabile che le manifestazioni diventino l'occasione per i soliti noti di devastare una città. La verità è una sola e supportata dai fatti: oggi si fanno chiamare "indignati", ma ieri si chiamavano disobbedienti o girotondini, quindi sono sempre i medesimi elementi di quella sinistra che a Schio vengono foraggiati e coccolati dal partito Democratico >>.


L'addetto stampa

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