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Schio – Via Verdi, Fratelli d’Italia: Va bene la sperimentazione, ma serve una regia complessiva. La nostra proposta: via Manin come accesso regolato da sud

L a questione della viabilità in via Verdi, utilizzata da anni come scorciatoia verso il centro storico nonostante il divieto ai non residenti in vigore dal 2010, torna al centro del dibattito politico.  I dati raccolti dal Comune a maggio 2025 parlano chiaro: oltre 1.000 veicoli al giorno, con il 70% che supera i 30 km/h. La giunta Marigo ha annunciato che dal 1° settembre al 31 dicembre sarà sperimentata l’inversione del senso di marcia, con entrata da via Manin/via San Gaetano e uscita verso via della Pozza, per ridurre i flussi non autorizzati. Per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia si tratta di un passo che può essere utile ma insufficiente se viene non inserito in un piano organico. “Via Verdi va alleggerita e lo diciamo da anni - afferma il capogruppo Alex Cioni - ma questo va fatto all’interno di una visione più ampia e funzionale della viabilità di accesso al centro. Può andare la fase di sperimentazione, ma serve congiuntamente una reale alternativa per chi arriv...

Dai Palazzi romani chiacchiere e distintivo

AGLI ITALIANI NON FREGA NULLA DELL'ITALICUM. USCITE DAL PALAZZO E AFFRONTATE I PROBLEMI VERI DELLA GENTE

Mentre Confcommercio lancia l’allarme sulla pressione fiscale effettiva in Italia, la più alta del mondo con il 53,2%, in Parlamento e in tv si parla solo di legge elettorale, di senatori nominati e di vecchi e nuovi democristiani. 
Vogliamo fare una domanda a Renzi, al governo e alla maggioranza “responsabile” che in questi tre anni ci ha permesso di raggiungere questi invidiabili record: secondo voi, quanto può fregare agli italiani dei vostri discorsi sull’Italicum o sui gufi? 
Uscite dal Palazzo e provate a parlare di queste cose guardando negli occhi quei giovani costretti ad andare all’estero perché in Italia non hanno prospettive, quei disoccupati, pensionati e quelle famiglie che non arrivano a fine mese e che lo Stato fa sentire cittadini di serie B, quegli imprenditori, agricoltori, artigiani, commercianti che chiudono le loro attività perché non riescono a pagare le tasse mentre si regalano miliardi di euro alle lobby e alle banche. 
Tutto questo purtroppo non è retorica: è la realtà che gli italiani vivono tutti i giorni e che la politica dovrebbe affrontare dando delle risposte. Risposte che non arriveranno mai se continuerete a pensare solo ai fatti vostri e agli interessi della casta, invece che ai problemi veri della gente. Siate seri, perché avete delle responsabilità che non state onorando e state abusando della pazienza degli italiani.

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